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Vanashree

YOGA 
DANZA INDIANA
TRAINING MULTIDISCIPLINARIO
BENESSERE

Sù di me

Forse il mio primo contatto con l'arte è stato mentre giocavo con le immagini ritagliate di giornali e riviste che conservavo come un tesoro in una valigetta di plastica di colore verde. Mettevo insieme quei pezzi di carta creando spazi, stanze in cui i personaggi vivevano situazioni, era come un mini teatro di carta. Avevo altri giocattoli ma quello per me era molto più divertente. Giocavo sul terrazzo e a volte il vento soffiava e la carta volava via, faceva parte del fascino, rincorrere la carta che volava per rifare un altro spazio e una nuova storia.

A 6 anni, inizia a studiare la chitarra classica, sostenendo gli esami al Conservatorio Argentino. All'età di 11 anni mi sono laureata come insegnante elementare di chitarra e musica. Porto quei momenti musicali nel mio cuore. Comprendere il ritmo ci connette con il silenzio che a sua volta fa parte del ritmo, qualcosa come l'immobilità e il movimento.


 

Quando stavo finendo il liceo, che aveva molta carica oraria perché rappresentava una carriera terziaria con un diploma in economia aziendale, ho sentito la voce interiore e la mancanza dell'arte nella mia vita. Così, tra studi contabili e analisi matematica, inizia a studiare teatro sperimentando stili diversi per continuare con la danza e il canto. Il teatro mi ha portato in India, non ancora fisicamente, prima dovevo arrivare in Italia. Con il passare degli anni incorporai le danze dell'India nella mia formazione teatrale. La mia visione sul mondo e su di me si è trasformata portandomi all'ascolto della mia guida interiore, seguivo il mio istinto senza studiare nelle università. Viaggiavo e studiavo costantemente: India, Spagna, Francia, Italia e Argentina, la terra dove sono nata. Ogni luogo e ogni insegnante mi hanno trasmesso la disciplina e l'amore per l'arte, e per questo sono immensamente grata. Tra un viaggio e l'altro, sperimentavo ciò che imparavo, esercitandomi nel costante compito di "essere l'insegnante di me stessa". Avvolte era una pratica fluida, altre volte facevo più fatica. In questo processo incontravo il vuoto, che come quel vento sul terrazzo mi riportava a creare. Mentre studiavo ho lavorato come attrice, e quando avevo bisogno di fare un altro lavoro "non artistico" incorporavo la visione della bellezza e dell'arte in quello che facevo sapendo che era un mezzo per una finalità. Lavorai come regista teatrale per spettacoli per bambini, assistente di costume, animazioni e spettacoli educativi per le scuole primarie e secondarie. Dopo essermi allenata molto, iniziai a insegnare danza, teatro e yoga. La base della mia pedagogia è focalizzata sull'avvicinamento delle arti a tutti gli esseri, sulla totale convinzione che la pratica fornisca energie trasformative che ci incoraggiano ad ascoltare di più noi stessi, le persone e lo spazio che ci circonda. Continuo questo percorso nella mia professione, o come la sento la mia devozione, eseguendo spettacoli e attraverso l'insegnamento.

 

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